Ogni giorno, in qualche parte del mondo, qualcuno decide di prendere in mano l’ago e diventare tatuatore. E ogni settimana, uno di loro apre il proprio studio di tatuaggi. Riesci a immaginare quanto questa industria stia crescendo e si stia espandendo?

Ogni mese, vengono effettuate più di 210 milioni di ricerche di tatuaggi su Google. L’anno scorso, l’industria del tatuaggio ha generato oltre 31 miliardi di dollari. E il 26% della popolazione mondiale ha almeno un tatuaggio! Questi numeri sono in costante aumento da un decennio e non sembrano fermarsi.

 

Di fronte a questa crescita, la domanda non è se dovresti emergere nel settore, ma come emergere in un mare di talento e creatività.

 

Una domanda che ci viene posta spesso

 

E la risposta è semplice: GTM è sempre stata la migliore opzione. La nostra rivista non fa pagare la pubblicità agli artisti. Altre riviste chiedono fino a 750 € per essere pubblicati in un solo Paese. Se quella stessa rivista viene pubblicata in altri quattro Paesi, moltiplica quella cifra per quattro. Noi non facciamo pagare la pubblicità. Questo è il motivo economico che ci distingue dalle altre riviste: noi viviamo dalla vendita delle nostre edizioni, non dalla pubblicità. Ecco perché non accettiamo inserzioni, per non perdere di vista ciò che rende Global Tattoo Magazine unica. Ecco cosa ci rende diversi!

 

La grande domanda successiva

 

“Quante riviste stampate?” È l’ultima cosa di cui preoccuparsi. Non si tratta del numero di copie stampate, ma del numero di copie vendute. È come chiedere a un tatuatore quanti disegni ha realizzato. La risposta potrebbe essere 1.000 disegni, ma quanti di questi ha tatuato?

Questa è una risposta quasi impossibile da dare in generale, dal punto di vista statistico. Possiamo dirti quante copie sono state vendute di ogni edizione. Le vendite variano e non tutte le edizioni vengono vendute nella stessa quantità, a meno che non ci siano abbonamenti. Ma a quel numero devi aggiungere le vendite aggiuntive, come quelle effettuate in edicola, per esempio.

 

Adattarsi è la chiave

 

Molte riviste di tatuaggi sono scomparse durante la pandemia, ma la colpa non è della pandemia. Sarebbero scomparse comunque. Lo so perché lavoriamo con gli stessi distributori. Non sono riusciti ad adattarsi ai nuovi tempi! Pensare che noi non scompariremo solo perché siamo GTM sarebbe assurdo: Blockbuster è scomparsa! GMC anche! E potrei citare molte grandi aziende che sono scomparse perché non sono riuscite a evolversi.

Il problema, secondo me, è continuare a offrire gli stessi servizi a un piccolo gruppo di persone (i tatuatori) e cercare di vivere solo di questo, quando possiamo estenderci a un gruppo molto più ampio: i tatuati (UN QUARTO DELLA POPOLAZIONE MONDIALE HA ALMENO UN TATUAGGIO!). E poi mi sono chiesto, perché non fare un passo avanti? Perché non incentivare il resto della popolazione mondiale a farsi tatuare? È su questo che stiamo lavorando. Ecco perché siamo diversi.

 

Evolversi con il mercato

 

Durante la pandemia, le persone che prima acquistavano nei negozi fisici hanno iniziato a comprare online. E gran parte di queste persone lo faceva (e continua a farlo) su Amazon. Ecco perché abbiamo spostato la distribuzione su Amazon, sul nostro sito web e sugli store Apple e Google. Siamo anche presenti nei punti vendita fisici, ma non è l’opzione migliore, perché tutti hanno un telefono in mano e noi appariamo sui loro schermi. Ogni giorno, molte persone passano davanti ai negozi che vendono riviste e libri e non li vedono nemmeno perché stanno guardando il telefono. Ecco perché siamo diversi.

In qualità di artista, ti consiglio di non smettere mai di evolverti. La mia missione resta la stessa dopo 29 anni dedicati al mondo del tatuaggio: aiutare gli artisti a crescere. Sono Federico, fondatore e direttore di Global Tattoo Magazine e di altre pubblicazioni, e voglio parlarti di una rivoluzione nel marketing. Stiamo iniziando una nuova fase, più ambiziosa, con Tattooed, una rivista che combina il marketing offline e online per aiutarti a trovare nuovi clienti e a distinguerti dagli altri.

 

Un nuovo progetto per i tatuatori

 

Stiamo avviando questo progetto con 60 artisti, che sono già stati selezionati. (Se sei interessato a far parte di questo gruppo, abbiamo una lista d'attesa. Rispondi semplicemente a questa email.)

 

Ricorda che il movimento si dimostra con l'azione. Non smettere mai di crescere.

 

Cordiali saluti,
Federico
CEO GTM